Carissima Daniela,
grazie della lunga risposta, l'ho vista solo ora e ti prego di scusarmi per questo. Come ti capisco, mi sembra di ritrovare me stessa e le mie preoccupazioni attraverso le tue parole. Davvero ci sono tante similitudini... Anche mia figlia ha un fidanzato francese e mi sembra che la cosa si faccia seria. Lei pensa di rimanere in Francia, ha tutta la sua vita lì ormai (amici, scuola ecc). Che dire, anche per me lei è lo scopo principale e mi addolora pensare che, come dici tu, non potrò partecipare agli eventi importanti della sua vita. Io penso già a futuri nipotini e il fatto che non potrò "godermeli" come vorrei. E tutto il resto, tante cose, anche più piccole, momenti belli di condivisione ... persi. Nel tuo caso c'è anche una distanza maggiore, che complica utleriorrmente le cose (il viaggio è più caro, più lungo ecc...). Dobbiamo farcene una ragione e pensare al loro bene e alla loro felicitià, salvare tutte le nostre energie e anche finanze per qualche viaggetto per andarle a trovare e gioire al massimo dei bei momenti insieme. Tornare a casa e cercare di ritrovare nella memoria quei momenti per farli durare il più a lungo possibile. Mentre ti scrivo sono proprio qui a casa sua a Parigi. Lunedì ha gli esami e le sto dando una mano con tante piccole commissioni (spesa, fotocopie, cartucce della stampante da comprare, ecc.). Mi fa tanto piacere poterlo fare. Ma poi luned' parto e riprenderò Skype, BBM e sms e telefono...! Un bacione affettuoso a te e tutti gli amici del forum da Una Parigi piovosa e fredda ma sempre bellissima.
Pisana