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Inviato: giovedì 1 gennaio 1970, 2:33
da barbara
Salve mi chiamo Barbara e vivo in provincia di Napoli. Due anni fa per una visita di controllo dal cardiologo mio padre ha scoperto che qualcosa non funzionava al suo cuore e stesso il dottore lo mandò a Bari per un controllo da lì ci hannp inviato a Bologna dove hanno scoperto che soffre di ipertensione polmonare di tipo severo. E\' entrto a far parte della cura sperimentale, ma l\'anno scorso lo stavamo perdendo perchéebbe uno scompenso generale, in quanto i medici scoprirono che non stava prendendo il basental e così cambiarono la cura. Ora va meglio anche se ogni mese sale su a Bologna per controlli vari, ma da allora la nostra vita écambiata, soprattutto la mia. Ormai ho il terrore di poterlo perdere in qualsiasi momento, infatti questa estate rimango con i miei genitori qui a napoli, nion me la sento di allontanarmi e lasciarli da soli a casa. Io non so perchévi sto scrivendo, forse perché qualcuno potrà  capire un pò le miei paure. <BR>Ciao Barbara

Inviato: giovedì 1 gennaio 1970, 2:33
da vittorio
Ciao Barbara <BR>sono Vittorio da Roma...penso che oramai sai come funziona il forum...le persone che ci sono sono stupende. Io faccio parte dell\'Associazione dei Malati di Ipertensione Polmonare di Roma, perche ho perso una bambina per questa malattia sconosciuta e penso che la migliore cura e parlare stare insieme, anche se soltanto con il forum, con persone che sanno cosa vuol dire... <BR>Per qualsiasi cosa nella capitale sono a tua disposizione <BR>Un abbraccione <BR>vittorio

Inviato: giovedì 1 gennaio 1970, 2:33
da barbara
grazie Vittorio per il tuo affetto e disponibilità . Baci Barbara

Inviato: giovedì 1 gennaio 1970, 2:33
da Cri
Ciao Barbara, sono contenta che tu abbia deciso di scrivere... <BR>sai, trovo che certe volte condividere le situazioni più difficili possa servire... <BR>purtroppo so cosa stai provando, ma ti prego, la cosa più importante écreare attorno a tuo padre un\'atmosfera il più serena possibile... sicuramente lui stesso si sentirà  male oltre che fisicamente anche moralmente, per la sua difficoltà  fisica ad affrontare tante cose, si sentirà  a volte impotente... ed éper questo che bisogna stargli vicino, ma non fargli pesare il suo stato... prenditi lo stesso i tuoi spazi!! <BR>ti sono vicina e ti abbraccio forte e soprattutto SCRIVI ancora!!!!