grazie ragazzi per avermi risposto in tanti. Vi aggiorno sulle mie ultime peripezie.Da quando vi ho scritto sono stata ricoverata in una clinica per problemi gastroenterologici...così credevo io. Avevo da tempo problemi di stomaco e mi sono decisa ad approfondire . In aggiunta avevo quel problema di gambe gonfie e ...una tosse che non guariva ...

.Sono molisana e la clinica specialistica a cui mi rivolgo è a Pescara. Dopo i controlli allo stomaco, quasi del tutto negativi, la mia stanchezza aumentava e grazie ad un dottore speciale della clinica( un semplice gastroenterologo ,ma medico coscienzioso e attento che si è interstardito a voler capire l'origine della tosse e della stanchezza, vengo sottoposta a visita cardiologica e ...il cardiologo ci mette 2 minuti per diagnosticare l'ipertensione polmonare.Questa nel frattempo è diventata da lieve a grado severo,visto che la pressione da 48 era aumentata a 80-90!!!

Di questo devo ringraziare,si fa per dire, quel mio cardiologo che aveva detto di non preoccuparmi circa un anno fa.A Pescara ,in cardiologia, scopro che il cardiologo che mi tiene in cura ha studiato al S.Orsola di Bologna con il prof. Galiè. Il dottore mi mette in contatto con l'ospedale e ora sono in attesa di essere chiamata da Bologna.

Non so se devo ringraziare la mia buona stella o se è ancora troppo presto per farlo. Ma vi assicuro che mi sento molto confusa. Vi ringrazio dell'aiuto e forse con qualcuno ci incotreremo a Bologna. Cia a presto.