Ciao Pisana, Sonia tiracchia come al solito fra dolori, cortisoni, e simili.
Il mese scorso siamo andati da uno specialista che viene da Bari e ci siamo sentiti dire che per rallentare il decorso del lupus, della malattia, si deve stare tranquilli, si deve passeggiare almeno mezz'ora al giorno.
Il medico a dire la verità non ha neanche chiesto dove sono i dolori, avra’ pensato che è qualcosa legato alla circolazione perché ha detto di fare un’ora di passeggiata al giorno, di non tenere le gambe penzoloni.
Ha detto di mangiare carne al sangue e bere latte fresco.
La cosa che più ci ha colpiti è stata questa “ devi smettere di essere ansiosa, insicura….devi bloccare la malattia, se no degenera più velocemente nel lupus …..”
Sonia appena sentite queste parole ha cominciato a piangere, si è come sentita colpevole della sua malattia, e nello stesso tempo con una bimba piccola come Elisa che è molto movimentata non è facile star tranquilla, perché una ne pensa e cento ne fa e neanche riposare la notte è cosa facile, perché lei da quando è nata dorme pochissimo.
Sto facendo il possibile e l'impossibile per far stare Sonia un pò più tranquilla, ma anche io a questo punto dovrei star tranquilla e rilassata...... ???
Chissà sarà mai vero che siamo noi stessi i veri responsabili delle malattie?
Se così mi sentirei terribilmente in colpa non solo per me ma per averla trasmessa a mia figlia.
Per quanto riguarda il giornalino, chissà, arriverà in tempo per leggerlo sotto l'ombrellone alle amiche?!? per arrivare fino in Sicilia la strada è lunga e tortuosa.....
un grande abbraccio a tutti
PINA