Aipiitalia

Ciao a tutti,
vi scrivo dopo il controllo che ho avuto mercoledì. E' stata una giornata strana, dappirma ero in ansia e come sempre la prova dei sei minuti è quella che mi mette più agitazione. Purtroppo ho fatto il record al contrario, era la prima volta con l'ossigeno, e il peso dello zaino con lo stroller unito all'agitazione mi hanno fatto fare solo 303 metri. Mi sono demoralizzata un sacco e già mi aspettavo la lavata di testa ma non mi hanno detto niente, anzi, forse hanno notato che la saturazione saliva subito dopo lo sforzo, considerate che la mia è molto bassa, parte da 80 con sei litri di ossigeno al minuto. La cosa bella che è successa Mercoledì però è stata l'aver incontrato persone davvero speciali, ho conosciuto Mony71 del forum, una ragazza stupenda e i suoi genitori anche, abbiamo iniziato a chiaccherare, raccontarci e poi c'era Annamaria di Lecce, lì da sola poverina, una forza vitale e una solarità che mi hanno colpita tantissimo. Questo credo sia il bello di noi. Potremmo avere anche il cuore e i polmoni difettati, ma siamo persone di una sensibilità straordinaria e alla faccia della modestia lo dico con convinzione, anche leggendo i vostri messaggi di conforto per Adriana. Mi rendo conto che questa è una marcia in più anche se avremo sempre momenti difficili, sappiamo che possiamo contare sulla forza che ci sostiene e la speranza che ci fa andare avanti. Ah, una cosa, sono felicissima perchè il dott. Negro mi ha dato il suo numero dove poterlo contattare in caso di difficoltà, ho chiesto a lui perchè mi conosce meglio, mi ha fatto tanti cateterismi e trovo sia una persona con un umanità grandissima...lo ringrazio di cuore se legge ogni tanto questo forum. Come ringrazio gli altri medici che mi hanno visitato mercoledì...e grazie a voi...venire qui dà anche a me la forza di andare avanti sempre...vi abbraccio!

Hai proprio ragione .La malattia ti fa vedere le cose in una maniera che prima non consideravi nemmeno: il valore di certe persone e dell'umanità che c'è in loro. Così come impari anche a riconoscere la poca umanità di altre persone. Ho conosciuto anche io Annamaria di Lecce quando sono stata a Bologna. Lei faceva lo screening per il trapianto polmonare.Una donna davvero forte ,madre di tre figli. Anche lei da prendere come esempio di forza e determinazione.
La sensazione che ho adesso ,dopo aver scoperto che ci siete voi e il Prof.Galiè con tutta la sua squadra, è di non sentirmi più sola a combattere contro qualcosa più grande di me con le mie uniche forze. Aver fiducia in qualcuno e saper di poter contare sulla competenza dei medici è qualcosa che riempie il cuore.

E' vero Ters, la malattia fa davvero vedere oltre le apparenze e questa penso sia una cosa importante che ci può aiutare e qui sembra quasi un isola dove possiamo rifugiargi e trovare conforto in altre persone...sono felice che anche tu ti senta meno sola...è la stessa sensazione cho io...un abbraccio

A me il cateterismo lo ha fatto il dott. Massimiliano Palazzini, è un bellissimo ragazzo ed io l'ho chiamato il dott. Childer (si legge così ma non so come si scrive, io non so l'inglere), vi spiego perchè. Agli inizi degli anni 60 c'era in TV una serie di episodi nell'ambiente medico. (Allora erano i primi). L'attore era quello che ha fatto poi "Uccelli di Rovo". Allora era giovane e noi eravamo tutte innamorate di lui. Così intanto che mi faceva il cateterismo io lo corteggiavo. Io mi sono divertita, spero che anche lui l'abbia presa con spirito, e non mi abbia scambiato per una matta!

Non so perchè mi ha fatto scrivere due messaggi con due nick diversi, comunque dolcestellina e Laura sono sempre io, ma per scrivermi in privato è meglio se mi scrivete sul nick dolcestellina. Adriana conosco anche Palazzini ma diciamo che io adoro e lo dico a voce alta il dott. Negro perchè è stato il primo a visitarmi e secondo me ha un grande cuore oltre a una grande sensibilità...ecco...ora penserà che gli faccio proposte indecenti..eheh...un baciotto Adriana...ho letto che sei di Piacenza, io ho casa a Parma e spesso ci capito, chissà ci si potrà conoscere prima o poi

Dolcestellina, vieni quando vuoi, sarò felice di conoscerti!

cara adriana, anch'io mi ricordo quella serie! Si chiamava Dr. Kildare e l'attore era Richard Chamberlain, bellissimo e affascinante! Ho visto anche Uccelli di rovo, con lui. Avere dei medici belli è sempre piacevole, a Bologna ce n'è di carini. Ma il più bello per me rimane il "mio" chirurgo, quello che mi ha fatto il trapianto: un austriaco brizzolato con occhi azzurrissimi e fisico atletico, anche simpatico e sopratutto molto umano. mi ha aiutato molto nella fase di convalescenza, sono stata due mesi in ospedale e veniva tutti i giorni. ogni volta una parola carina o un semplice gesto di incoraggiamento.
come va, ti è passata la giornata NO?
ne approfitto per mandare un saluto affettuosissimo a tutti
pisana

Cara Adriana,
ma lo sai che, quando sono stata ricoverata a maggio, con me c'era una signora di Udine ,affetta da sclerodermia e IP di 70 anni e ....anche lei ha corteggiato il dott.Palazzini? Il dottore ha riso bonariamente perchè alla fine del cateterismo la signora gli ha dato un bacio,per essere stato bravissimo e non averle fatto sentito nulla!!!!!
Il lo farò il 3 giugno non so con chi....
baci

RAGAZZE MI PREOCCIPATE UN Pò CON LA STORIA DI KILDER,PALAZZINI,NEGRO....MA NON SARà CHE MI FATE INGELOSIRE IL PROF?

HAHAHAH CHE FORTE STA STORIA SIETE TROPPO FORTI!!!!!!!!BRAVE AVANTI COSI!!!!!!!!!!!!!!!!!

Cribbio.... a questo punto mi fate venire la forte tentazione di abbandonare Montescano (pavia) per i controlli... in fondo anche l'occhio vuole la sua parte vero???
beate voi contornate da tutti quei FIGONZI!!!!!!
bacioni e... vi voglio troppo bene!!!