richiesta informazioni e consigli
Inviato: martedì 17 maggio 2011, 18:54
Ciao a tutti, avrei bisogno di avere alcune informazioni, riguardo l’invalidità, e il ritiro dei farmaci.
Premessa: io ho solo l’ipertensione polmonare idiopatica (malattia che nella mia regione, la Lombardia, non rientra nelle malattie rare) diagnosticatami nell'aprile 2008 e sono in cura con farmaci orali (bosentan - sildenafil) .
I miei codici di esenzione sono D31.404 (con validità illimitata) e A02.414 (con validità a scadenza) che mi serve per avere l’esenzione per i controlli dell’INR - la coagulazione.
Ho fatto tutte le pratiche e mi è stata riconosciuta un’invalidità civile del 75% nel novembre 2008, e anche al lavoro sono assunta come categoria protetta (ma solo da 7 mesi perché ho cambiato società, prima non lo ero).
Ho appena fatto il rinnovo della patente (gennaio 2011) , la dottoressa , sapendo della patologia , mi ha detto che per questa volta non si faceva problemi a rilasciarmela .
La prossima volta, devo, però, portare un certificato dove il medico specialista dichiara, che nonostante la malattia, sono idonea alla guida.
Ho cercato di informarmi per vedere se riuscivo ad avere il pass per i disabili per la macchina (maggio/giugno 2009) , ma mi è stato negato.
Il vigile mi ha detto che me lo avrebbe rilasciato subito se avevo il 100% di invalidità, ma io ho il 75%, poi su suo consiglio, sono andata dal dottore dell'asl, che fa anche i rinnovi della patente, e mi ha detto che il pass viene rilasciato ai non vedenti, e a chi ha gravi problemi di deambulazione.
Per quanto riguarda i farmaci, fino al 24/03/2011 andavo a ritirarli ogni 2 mesi, ma da quando mi hanno raddoppiato la dose di REVATIO (sildenafil) devo andare ogni mese.
Nel maggio 2008 ho cercato di ottenere i farmaci dalla mia asl, che nel mio caso è la ASL 2 di Milano, esattamente dalla cardiologia dell’ospedale di Melegnano, ma il primario si è categoricamente rifiutato. E, mi è stato detto che possono rifiutarsi, e per evitare di rimanere senza farmaci, a Pavia mi hanno detto che me li davano loro.
Abbiamo anche consultato un dottore/dirigente dell’asl, che si era anche interessato, ma non abbiamo risolto nulla, ci sono stati dei problemi per quanto riguardava la correttezza del codice di esenzione. Quindi ho lasciato perdere per ora.
Sto aspettando che l’ipertensione polmonare idiopatica venga riconosciuta malattia rara nella mia regione, per fare nuovamente richiesta dei farmaci alla mia asl.
Se qualcuno, però, ha altre indicazioni e/o suggerimenti da darmi, ne sarei molto contenta.
Grazie di cuore
Un affettuoso saluto a tutti
Daniela
Premessa: io ho solo l’ipertensione polmonare idiopatica (malattia che nella mia regione, la Lombardia, non rientra nelle malattie rare) diagnosticatami nell'aprile 2008 e sono in cura con farmaci orali (bosentan - sildenafil) .
I miei codici di esenzione sono D31.404 (con validità illimitata) e A02.414 (con validità a scadenza) che mi serve per avere l’esenzione per i controlli dell’INR - la coagulazione.
Ho fatto tutte le pratiche e mi è stata riconosciuta un’invalidità civile del 75% nel novembre 2008, e anche al lavoro sono assunta come categoria protetta (ma solo da 7 mesi perché ho cambiato società, prima non lo ero).
Ho appena fatto il rinnovo della patente (gennaio 2011) , la dottoressa , sapendo della patologia , mi ha detto che per questa volta non si faceva problemi a rilasciarmela .
La prossima volta, devo, però, portare un certificato dove il medico specialista dichiara, che nonostante la malattia, sono idonea alla guida.
Ho cercato di informarmi per vedere se riuscivo ad avere il pass per i disabili per la macchina (maggio/giugno 2009) , ma mi è stato negato.
Il vigile mi ha detto che me lo avrebbe rilasciato subito se avevo il 100% di invalidità, ma io ho il 75%, poi su suo consiglio, sono andata dal dottore dell'asl, che fa anche i rinnovi della patente, e mi ha detto che il pass viene rilasciato ai non vedenti, e a chi ha gravi problemi di deambulazione.
Per quanto riguarda i farmaci, fino al 24/03/2011 andavo a ritirarli ogni 2 mesi, ma da quando mi hanno raddoppiato la dose di REVATIO (sildenafil) devo andare ogni mese.
Nel maggio 2008 ho cercato di ottenere i farmaci dalla mia asl, che nel mio caso è la ASL 2 di Milano, esattamente dalla cardiologia dell’ospedale di Melegnano, ma il primario si è categoricamente rifiutato. E, mi è stato detto che possono rifiutarsi, e per evitare di rimanere senza farmaci, a Pavia mi hanno detto che me li davano loro.
Abbiamo anche consultato un dottore/dirigente dell’asl, che si era anche interessato, ma non abbiamo risolto nulla, ci sono stati dei problemi per quanto riguardava la correttezza del codice di esenzione. Quindi ho lasciato perdere per ora.
Sto aspettando che l’ipertensione polmonare idiopatica venga riconosciuta malattia rara nella mia regione, per fare nuovamente richiesta dei farmaci alla mia asl.
Se qualcuno, però, ha altre indicazioni e/o suggerimenti da darmi, ne sarei molto contenta.
Grazie di cuore
Un affettuoso saluto a tutti
Daniela