Buon giorno a tutti, ragazzi e ragazze.
Ieri ho voluto essere solidale con Angela, perchè capisco che a volte è insopportabile farcela e non vi ho raccontato quello che mi è successo ieri; una cosa veramente assurda.
Mio padre è andato alla farmacia dell'ospedale, come sempre, per ritirare il Flolan e quelli che c'erano gli avevano detto che il responsabile non c'era e che forse veniva più tardi, quindi mio padre sarebbe rimasto lì ad aspettare. Poi io ho aspettato un po' ed ho telefonato a mio padre dicendogli che se avrebbe avuto qualcosa da fare, poteva andare e ci sarebbe ritornato più tardi.
Più tardi ancora, per curiosità, ho voluto telefonare in farmacia, per vedere se il responsabile era arrivato. Sapete cosa mi hanno risposto? "Oggi il dottore non viene". Lì sono diventata una bestia,
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ho cominciato ad alzare la voce
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, in modo che se la facessero addosso, non solo perchè avevo in casa un solo scatolo di Flolan, ma perchè era da giovedì scorso che il responsabile mancava, rimandando tutti al lunedì e il lunedì non erano organizzati per consegnare i farmaci e quant'altro. Una vera vergogna. Mi hanno detto di ritelefonare più tardi, per vedere se potevano rintracciare il dottore e così ho fatto. Quando ho ritelefonato mi hanno risposto che sarebbe dovuta venire una sostituta e neanche lì c'era la sicurezza di questa presenza ed io ho rialzato la voce dicendo che se entro mezzogiorno non mi avessero dato il farmaco avrei fatto una bella denuncia e questa era la volta buona che l' avrei fatta. Mi hanno detto di mandare mio padre verso le 12,; lui c'è andato prima e meno male che la sostituta è arrivata, altrimenti ieri finiva veramente male.
Solo gridando sono riuscita ad ottenere qualcosa e sono sicura che se non avrei fatto così, sarei rimasta senza farmaco, pur avendoci pensato 5 giorni prima per averlo in casa.
Vi rendete conto a che punto dobbiamo arrivare per ottenere qualcosa? Ilenia Gianninoto, ma a Vittoria è così pure? Ah, adesso so che c'è la dottoressa Nasca e mi conosce, perchè prima era a Comiso.
Vi dico una cosa. Ieri mi hanno fatta agitare un bel po', ma ho affrontato tutto con serenità, perchè i grattacapi li avrebbero avuti loro e non io.
Visto Angela? Basta un po' di forza per affrontare le cose, anche i dolori fisici.
Vi abbraccio tutti.
Con tanto affetto la vostra Antonella.
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