Che tristezza

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elia antonella
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Che tristezza

Messaggioda elia antonella » mercoledì 23 novembre 2011, 13:08

Buon giorno.
Oggi non sono tanto di buon umore.
Purtroppo ieri sera ho avuto una notizia per niente bella. Mio papà ha fatto delle analisi di controllo, perchè nell'ultimo periodo si sente troppo stanco, è agitato, risultato? Glicemia 500. Una bomba così non c'è la aspettavamo proprio.
Non ha più lo sguardo di prima, si vede che è a terra. Gli dico di piangere un po', tanto per sfogarsi, ma niente. Guarda me e mio figlio e quello che sa dire è: "Come fareste senza di me?"
Pomeriggio deve andare dal medico curante per vedere che terapia c'è da fare o altro.

Ne ha passate tante in vita sua. Ha sconfitto un tumore maligno alla prostata nel 2006, ha sconfitto il virus dell'epatice C proprio 2 mesi fa. Stava molto meglio, era contento e adesso questa. I PROBLEMI NON FINISCONO MAI.

Ragazzi vi saluto con l'umore un po' a terra.

Antonella.

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elia antonella
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Re: Che tristezza

Messaggioda elia antonella » mercoledì 23 novembre 2011, 14:22

Ritorno a scrivervi nel giro di poco tempo.
Ho ricevuto una telefonata proprio adesso da mia madre: purtroppo mio padre si deve ricoverare, la glicemia è troppo alta, anzi io sapevo 500, invece è 581.
Lì sarà sicuramente sotto controllo. Cominceranno a fargli delle flebo e forse anche l'insulina.

A presto.
Antonella.

Daniela71
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Re: Che tristezza

Messaggioda Daniela71 » mercoledì 23 novembre 2011, 14:42

Ciao Antonella, mi dispiace per il tuo papà … tienici aggiornati … speriamo superi anche questa …
Un abbraccio
Daniela

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adriana
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Re: Che tristezza

Messaggioda adriana » mercoledì 23 novembre 2011, 14:43

Antonella che dire.......stai passando un momento in cui sembra che il destino voglia mettere alla prova quanto un essere umano possa sopportare. Aggrappati all'amore che tuo marito ha per te e all'amore che hai per il tuo cucciolotto. Ti faccio tanti tanti auguri!

Andreina
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Re: Che tristezza

Messaggioda Andreina » mercoledì 23 novembre 2011, 18:28

Ciao Antonella,

mi dispiace per tuo papà. Certo è alta ma potrebbe essere momentanea. Vedrai che in ospedale lo rimetteranno presto in forma per tornare a correre, con le opportune medicine, dietro il suo adorato nipotino.

Ti abbraccio con affetto

Andreina

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Sonia
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Re: Che tristezza

Messaggioda Sonia » giovedì 24 novembre 2011, 21:10

Ciao Antonella, ho appena letto, vedrai tutto si rimetterà a posto.
Tuo papà è un uomo molto combattivo e vedrai che anche questa volta si risolverà tutto presto.
E' un bene che ve ne siete accorti in tempo, la glicemia così alta è un pochino pericolosa, ma in ospedale indagheranno e gli daranno la terapia da seguire a casa per tenerla sotto controllo.
Dai, adesso anche tu devi essere forte così da farlo stare più tranquillo possibile.
Un bacione grande ed uno al piccolo Giovanni e a tuo marito. :P

Ciao
Pina

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elia antonella
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Re: Che tristezza

Messaggioda elia antonella » sabato 26 novembre 2011, 11:33

Grazie ragazze di avermi dato questo conforto, ci voleva.
La situazione di mio padre è cambiata un po'. Hanno dovuto fare l'insulina, perchè la glicemia era troppo altra.
Purtroppo, anche se è scesa, si mantiene vicino ai 200.
Giovedì pomeriggio sono andata a trovarlo ed era molto abbattuto; voleva andare a casa, perchè lì sta peggio e non aveva niente da fare, poi vedendo anche gli altri che stanno male, lui ci va dietro. Purtroppo mio padre ha un carattere molto sensibile, basta niente e già è a terra.
Credo che questa glicemia gli rimarrà e che quindi dovrà fare una cura adeguata, non so se compressa o insulina.
Forse oggi lo dimettono.
Vorrei fare qualcosa che lo tenga su, ma non so che cosa; anche se gli faccio delle battute il suo sorriso è più spento di una luna piena coperta dalle nuvole. Non parliamo poi dello sguardo.

Grazie ancora per il vostro sostegno. Se ci sono novità, vi faccio sapere.

Vostra Antonella.

Andreina
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Re: Che tristezza

Messaggioda Andreina » sabato 26 novembre 2011, 13:27

Ciao Antonella,
mi spiace per tuo papà. L'importante è che sia stato preso in tempo e che i valori stiano scendendo. Certo dovrà fare la sua cura , ma avrà imparato dalla tua esperienza che le cure servono per stare meglio. Quindi dimesso dal'ospedale, va bene le medicine ma deve continuare a starvi vicino come prima e a correre dietro al suo splendido nipotino.
Un abbraccio fortissimo ed un in bocca al lupo
:blob: :blob2: :blob3: :blob4: :blob5: :blob6: :blob7: :blob8: :hello2:
E digli che anche noi del Forum gli siamo vicini.
Baci e facci sapere
Andreina

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Re: Che tristezza

Messaggioda Andreina » sabato 26 novembre 2011, 13:27

Ciao Antonella,
mi spiace per tuo papà. L'importante è che sia stato preso in tempo e che i valori stiano scendendo. Certo dovrà fare la sua cura , ma avrà imparato dalla tua esperienza che le cure servono per stare meglio. Quindi dimesso dal'ospedale, va bene le medicine ma deve continuare a starvi vicino come prima e a correre dietro al suo splendido nipotino.
Un abbraccio fortissimo ed un in bocca al lupo
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Giulia82
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Re: Che tristezza

Messaggioda Giulia82 » sabato 26 novembre 2011, 19:31

Ciao Antonella, scusa se arrivo in ritardo su un post così importante.
Mi dispiace tanto per il tuo papà, ti capisco benissimo perchè dalle tue righe traspare un amore immenso, quello che una figlia "innamorata" del suo papà trasmette ogni volta che ne parla. L'anno scorso il mio papà (ciccione e fumatore), ha avuto un bell'infarto, diciamo che eufemisticamente se l'è vista proprio brutta.
E' un brontolone, e proprio come il tuo non vedeva l'ora di uscire dall'ospedale: anche se era in rianimazione intensiva, voleva avere sempre a portata di mano i vestiti perchè "lui se ne doveva andare"!
Sono proprio teneri, questi papà indisciplinati. Ma vedrai, anche il tuo, dopo questo bello spavento, tornerà a casa con più fiducia nei dottori e seguirà ligio ligio la terapia.
Tu stagli tanto tanto vicino... quello è davvro importantissimo!
Un abbraccio a te e al babbo
Giulia

Danieladani
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Re: Che tristezza

Messaggioda Danieladani » domenica 27 novembre 2011, 23:09

Ciao sono Danieladani(quella depressa rabbiosa etc.)mi dispiace per il tuo papà ma tranquillizzati,anch'io ho l'epatite C e non sono guarita e anche il diabete(non mi manca niente)....vedrai che con l'insulina riuscirà a tenere a bada la glicemia insieme alla dieta e a controlli mensili.Ti posso assicurare che ci si può convivere bene, dato che nella mia famiglia hanno quasi tutti questa patologia e le zie sono anziane ....il mio papà non c'è più ma non se nè andato per il diabete...per cui forza vedrai che si risolverà.Un caro abbraccio Danieladani .

mariolion
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Re: Che tristezza

Messaggioda mariolion » lunedì 28 novembre 2011, 2:22

Coraggio Antonella, hai detto che il tuo papà ha sconfitto un tumore alla prostata e il virus dell'epatite C??? e vuoi che lo butti a terra il diabete? non per sminuire certo, ma ti faccio presente che ha superato mali ben peggiori, il diabete è una brutta bestia lo conosco bene, mia mamma ce l'ha da vent'anni ma con le cure adeguate vedrai che si riprenderà presto ne sono convinto ;-)
abbi fede e preghiamo tuttiquanti per lui perchè si riprenda al più presto
Un abbraccio

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elia antonella
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Re: Che tristezza

Messaggioda elia antonella » lunedì 28 novembre 2011, 12:41

Novità? Si che ci sono.
Mio padre è uscito sabato dall'ospedale, ma senza dimissioni, perchè il medico che gli ha dovuto spiegare cosa doveva fare a casa è stato molto maleducato.
Praticamente 'sto medico si è chiamato nella sua stanza i miei genitori, per dirgli come deve usare la penna dell'insulina a casa: per i miei genitori è una cosa nuova e non avevano capito bene, quindi "per favore" gli avevano chiesto di rispiegare di nuovo, perchè da lontano, poi, cosa potevano capire di più? Cosa ha risposto? "E allora non avete capito niente. Usciamo di quì e lasciamo perdere". Ha strappato il foglio dove c'erano scritte le istruzioni su come fare e sono usciti dalla stanza.
Mio padre quando ha raccontato l'accaduto ci ha detto che si meritava un pugno sul muso, perchè questo è, purtroppo, un medico che pensa solo ai soldini ed anche lo stesso medico che mi aveva messo KO 12 anni fa quando ho avuto la pancreatite; se non avrei gridato lui e qualcun'altro, sarei morta per i troppi sedativi che mi davano.
Com'è finita? Che mio padre è andato a casa, solo per non guardarlo in faccio, e senza dimissioni in mano. Gliele danno stamattina.
L'umore di mio padre è migliorato da quando ha rivisto mio figlio.
Una curiosità, La diabete fa diminuire o migliorare la vista? Mio padre ci vede meglio senza occhiali. E' possibile?

Visto ragazzi? Questa è la sanità di Comiso. Non solo vogliono chiudere l'ospedale, ci tocca vedere e passare anche queste cose.

Io vi ringrazio ancora tanto e di vero cuore.
Vi voglio bene, anche se non vi conosco tutti.

Un grosso abbraccio.
Vostra Antonella.

Dimenticavo: la glicemia è sempre vicina ai 200 e quello gli ha detto che non c'è bisogno di controllarla giornalmente con il pungidito e come funziona la penna dell'insulina glielo ha dovuto spiegare il farmacista.

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elia antonella
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Re: Che tristezza

Messaggioda elia antonella » lunedì 28 novembre 2011, 14:14

I miei genitori sono ritornati poco fa dall'ospedale con un foglio di carta semplice con il timbro e la firma di quello scemo, dicendo loro che quelle erano le dimissioni: evidente che non è vero.
A parte questo gli ha detto che è un diabete di tipo 1, da trattare con insulina; pillola no, altrimenti gli può fare male al fegato e lui che ha già avuto l'epatite C...............
Non gli ha detto però che tipo di dieta alimentare deve fare, come deve regolarsi col cibo, cosa deve o non deve mangiare.

Mario e Daniela, non per farmi i fatti vostri, ma i vostri genitori cosa mangiano?

E' per non fargli mangiare quello che non deve. Ieri ho fatto il compleanno e non ha potuto assaggaire nemmeno un pasticcino, altrimenti il pasticcino l'avrebbe fatto lui.
E' un gran golosone di caramelle. Spero che riesca ad intrattenersi.

Grazie dalla vostra Antonella.

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speraza
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Re: Che tristezza

Messaggioda speraza » martedì 29 novembre 2011, 1:09

ciao Antonella !mi dispiace sapere che succedono queste cose!!!ma che vuoi farci ,a certi comportamenti bisogna essere superiori .sicuramente un medico che si rifiuta di dare ulteriori spiegazioni è alquanto anomalo ma che gli passa per la testa?non pensarci più, stai vicino al tuo papà insieme al tuo bambino ,che già questa è una grande medicina!se i tuoi genitori all'inizio non sanno gestire la situazione ,basta chiedere qualche consiglio semplicemente al medico curante .ti saprà dare delle giuste indicazioni anche sull'alimentazione che dovrà seguire papà. se non bastasse vi mettete in mano di un medico specifico per il diabete.io ho conosciuto persone diabetiche ,che vivono tranquillamente con il farmaco e una giusta dieta!!!bisogna farci l'abitudine .certo bisogna stare lontano da gli alimenti che contengono zuccheri compreso pasta ,e pane .so che si possono mangiare tutti i cibi ma si deve fare attenzione alla quantità.la stessa frutta bisogna scegliere quella meno zuccherina , da evitare l'uva,e i fichi ,non mi dilungo perchè non vorrei dare suggerimenti sbagliati .DAI!!!!!vedrai che anche questa bufera passerà, salutami papà anche se non lo conosco!!!!ti dirò una cosa ..............sai!!.un pò t'invidio la parola pàpà io l'ho pronunciata poco perchè l'ho perso quando avevo 7 anni ,e anche adesso che sono adulta ,,,e mamma non passa giorno che non penso a lui .sei fortunata ad avere papà anche con i suoi acciacchi almeno lo vedi , ci puoi parlare puoi condividere le tue gioie.ciao ANTONELLA tanti auguri in bocca al lupo!!! :wave: :wave:


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