Rieccomi …. Ho una cosina da raccontare…
Ieri dovevo andare a comprare un regalo per un compleanno, così mi sono recata in un centro commerciale.
Trovato il regalo, dovevo andare in pasticceria a prendere un dolce per festeggiare le mamme della mia famiglia, mia mamma appunto e mia sorella. Ma con il problemino che ho, camminavo lentamente così mi è caduto l’occhio su un negozio di casalinghi e per fortuna mi sono fermata a curiosare, ho trovato una pentola per fare il sugo, che ho regalato alla mia mamma che ne è stata molto contenta, perché le serviva …
Nonostante la stanchezza, sono passata in pasticceria che si trova in un altro paese, e non ci si può arrivare in macchina, bisogna fare un pezzo a piedi, ma a piccoli passi sono arrivata fino là, e piano piano sono poi ritornata alla macchina.
Ho fatto tutto, ma forse anche di più, e tutto a piccoli passi…
Certo non sono grandi le cose che faccio…
Non immaginate l’enorme ammirazione che provo, per quelli che oltre ad avere i problemi della malattia, devono sopportare anche “dolorosi e problematici” farmaci e nonostante questo cercano di andare avanti… ma a piccoli passi forse si può…
Un affettuoso abbraccio a tutti
Daniela
A piccoli passi
Re: A piccoli passi
E' vero Daniela, l'importante è andare avanti a piccoli passi. Poi per camminare meglio essere soli, infatti se sei in compagnia a me viene da chiaccherare e mi ritrovo a fermarmi per prendere fiato, poi se sono in compagnia senza accorgermi allungo il passo e naturalmente poi mi devo fermare per riprendere fiato.....
Così ora ho capito che se voglio fare un giretto sul mercato è meglio che vada sola, perchè a piccoli passi mi godo le bancarelle, poi se sono stanca entro in un bar, prendo una bibita e leggo il giornale ecc....., sarà meno divertente che andare con le amiche, però ho notato che quando sono sola sento meno il mio handicap. Così mi godo le piccole cose: non porto più i nipotini al campo giochi, però leggo loro i libri e gli racconto fiabe inventate sul momento secondo la circostanza, ed è bello vedere come ascoltano e ti guardano con gli occhioni spalancati! - La vita è sempre bella anche al rallentatore......
Così ora ho capito che se voglio fare un giretto sul mercato è meglio che vada sola, perchè a piccoli passi mi godo le bancarelle, poi se sono stanca entro in un bar, prendo una bibita e leggo il giornale ecc....., sarà meno divertente che andare con le amiche, però ho notato che quando sono sola sento meno il mio handicap. Così mi godo le piccole cose: non porto più i nipotini al campo giochi, però leggo loro i libri e gli racconto fiabe inventate sul momento secondo la circostanza, ed è bello vedere come ascoltano e ti guardano con gli occhioni spalancati! - La vita è sempre bella anche al rallentatore......
Re: A piccoli passi
Bellissimo... è un po' come la storia della tartaruga in una vecchia canzone di... ops, non mi ricordo più di chi era , forse Lino Toffolo, ve la ricordate??? racconta che la tartaruga una volta era un animale velocissimo, ma poi è andata a sbattere contro un muro e da li in avanti ha rallentato. Ma la cosa è stata positiva perchè da li in la ha scoperto e visto tante cose che andando veloce non aveva mai notato, prati, fiori, lattughe e gelato.. e ha trovato l'amore... e allora viva la lentezza, seguiamo i nostri ritmi e guardiamoci attorno, sarà poco ma godiamolo!!
abbracci enormi!!!
abbracci enormi!!!
- elia antonella
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Re: A piccoli passi
Beati voi che li potete fare questi piccoli passi.
A me piacerebbe, però me lo impediscono. Se voglio andare dal fotografo, che è ad una ventina di metri da casa mia, subito mi dicono: "Vado a prendere la macchina, così non ti stanchi", ma io faccio da me.
Vorrei evitare di prendere la sedia a rotelle per andare in giro, ma il problema non è che mi affatico, il problema è che le gambe non cè la fanno.
Da quando mi sono rotta il femore e sono stata operata, le gambe non sono più quelle di una volta, infatti ogni volta che faccio il test dei 6 minuti, mi devo fermare almeno 2 volte, perchè le gambe non ce la fanno e allora mi tocca ripeterlo.
Vi invidio tantissimo e vorrei apprendere da voi questa forza.
Adesso ho un inzio di pancreatite (problemi al pancreas da piccola) e avere il dolore continuo, mi stressa, ma ce la farò.
Vi abbraccio fortissimo.
Antonella.
A me piacerebbe, però me lo impediscono. Se voglio andare dal fotografo, che è ad una ventina di metri da casa mia, subito mi dicono: "Vado a prendere la macchina, così non ti stanchi", ma io faccio da me.
Vorrei evitare di prendere la sedia a rotelle per andare in giro, ma il problema non è che mi affatico, il problema è che le gambe non cè la fanno.
Da quando mi sono rotta il femore e sono stata operata, le gambe non sono più quelle di una volta, infatti ogni volta che faccio il test dei 6 minuti, mi devo fermare almeno 2 volte, perchè le gambe non ce la fanno e allora mi tocca ripeterlo.
Vi invidio tantissimo e vorrei apprendere da voi questa forza.
Adesso ho un inzio di pancreatite (problemi al pancreas da piccola) e avere il dolore continuo, mi stressa, ma ce la farò.
Vi abbraccio fortissimo.
Antonella.
Re: A piccoli passi
Antonellina, mi dispiace per tutti i problemi che hai. Ma ti raccomando una cosa, ho letto degli antidepressivi ecc..., ti devi fare forza e questa forza la devi prendere dal tuo bimbo che hai voluto tanto.... cerca di essere serena, soprattutto per il tuo bimbo che ha tanto bisogno della presenza della sua mamma ....
Un affettuoso saluto
Daniela
ps: spero che la situazione delle gambe si risolva, hai sentito un ortopedico? e cosa ti ha detto?
Un affettuoso saluto
Daniela
ps: spero che la situazione delle gambe si risolva, hai sentito un ortopedico? e cosa ti ha detto?
- elia antonella
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Re: A piccoli passi
Grazie Daniela,
ho proprio bisogno di parole di conforto, ma non solo in questo periodo, ma sempre, perchè mi manca tutto quello che facevo prima.
Il mio Giovannino capisce quando sto male ed adesso che ho questa piccola pancreatite, sto cercando di reagire più che posso, per non fargli capire niente; è un po' difficile, ma mi sto sforzando: devo farlo per lui e per tutti quelli che mi circondano. Mio marito non può più sentirmi dire che sto male. Ha un gran desiderio che io gli dica che sto bene.
Per quanto riguarda le gambe, sono i muscoli che si sono atrofizzati un po' e poi c'è anche l'osteoporosi che si è aggiunta da dopo l'intervento del femore; tutti mi hanno detto che è stato il troppo fermo a formarla (sono stata più di 4 mesi ferma), adesso è anche alla testa di tutti e due i femori e sto prendendo del calcio. Che vuoi, da quando faccio la triplice cura per l'ipertensione non ho più il ciclo e anche questo influisce un po'.
Spero di riprendermi presto, anche perchè il 3 giugno ho il controllo a Bologna e spero di trovare qualcuno con cui messaggio; sarebbe bello conoscervi di presenza.
Ci scriviamo presto.
Ciao, ciao.
ho proprio bisogno di parole di conforto, ma non solo in questo periodo, ma sempre, perchè mi manca tutto quello che facevo prima.
Il mio Giovannino capisce quando sto male ed adesso che ho questa piccola pancreatite, sto cercando di reagire più che posso, per non fargli capire niente; è un po' difficile, ma mi sto sforzando: devo farlo per lui e per tutti quelli che mi circondano. Mio marito non può più sentirmi dire che sto male. Ha un gran desiderio che io gli dica che sto bene.
Per quanto riguarda le gambe, sono i muscoli che si sono atrofizzati un po' e poi c'è anche l'osteoporosi che si è aggiunta da dopo l'intervento del femore; tutti mi hanno detto che è stato il troppo fermo a formarla (sono stata più di 4 mesi ferma), adesso è anche alla testa di tutti e due i femori e sto prendendo del calcio. Che vuoi, da quando faccio la triplice cura per l'ipertensione non ho più il ciclo e anche questo influisce un po'.
Spero di riprendermi presto, anche perchè il 3 giugno ho il controllo a Bologna e spero di trovare qualcuno con cui messaggio; sarebbe bello conoscervi di presenza.
Ci scriviamo presto.
Ciao, ciao.
Re: A piccoli passi
Che peccato Antonellina, io ho il controllo a Bo il 6 giugno, per soli tre giorni non ci possiamo incontrare, sarei stata tanto contenta di conoscerti! - Un bacione grande grande
- elia antonella
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Re: A piccoli passi
Eh, no mia cara Adriana, invece ti sbagli, perchè il 6 giugno io ho il controllo con il Dott. Larosa, lo psicologo, proprio negli ambulatori, dunque molto probabilmente potremo incontrarci. Anche a me farebbe piacere conoscerti di presenza. Chissà!!!!!!!!!!!
A presto.
Antonella.
A presto.
Antonella.
Re: A piccoli passi
Carissime,
ho trovate bellissime le vostre considerazioni sui "piccoli passi", è proprio così, la vita è sempre bella, anche al rallentatore...
Però un po' di movimento di vuole assolutamente. Perciò mi permetto di dirti, carissima Antonella, che appena avrai superato la pancreatite, di cui mi dispiace moltissimo, dovresti riprendere a camminare, un po' alla volta, e piano piano vedrai che riacquisterai il tono muscolare che hai perso stando ferma per tanto tempo. E' importantissimo, mi raccomando di sentire il tuo ortopedico e magari una delle (bravissime) fisioterapiste al S. Orsola per farti dare qualche consiglio. E' un circolo vizioso, stando fermi si perdono le forze, questo ci fa sentire depressi, più siamo giù e meno ci va di muoverci e così via... Ci sono passata anch'io, dopo il trapianto e i tre mesi ferma le mie gambette erano due stecchi, non stavo più in piedi. Ero triste e quasi piangevo quando veniva la fisioterapista a farmi fare la ginnastica, non parliamo poi della prima volta che ho fatto le scale! Però hanno tanto insistito che mi sono convinta. Dopo ho continuato da sola. Così ho ritrovato le forze e anche il buon umore. Senti anche il Dott. Larosa, che ha molta esperienza ed è così gentile.
Un bacione affettuosissimo
Pisana
ho trovate bellissime le vostre considerazioni sui "piccoli passi", è proprio così, la vita è sempre bella, anche al rallentatore...
Però un po' di movimento di vuole assolutamente. Perciò mi permetto di dirti, carissima Antonella, che appena avrai superato la pancreatite, di cui mi dispiace moltissimo, dovresti riprendere a camminare, un po' alla volta, e piano piano vedrai che riacquisterai il tono muscolare che hai perso stando ferma per tanto tempo. E' importantissimo, mi raccomando di sentire il tuo ortopedico e magari una delle (bravissime) fisioterapiste al S. Orsola per farti dare qualche consiglio. E' un circolo vizioso, stando fermi si perdono le forze, questo ci fa sentire depressi, più siamo giù e meno ci va di muoverci e così via... Ci sono passata anch'io, dopo il trapianto e i tre mesi ferma le mie gambette erano due stecchi, non stavo più in piedi. Ero triste e quasi piangevo quando veniva la fisioterapista a farmi fare la ginnastica, non parliamo poi della prima volta che ho fatto le scale! Però hanno tanto insistito che mi sono convinta. Dopo ho continuato da sola. Così ho ritrovato le forze e anche il buon umore. Senti anche il Dott. Larosa, che ha molta esperienza ed è così gentile.
Un bacione affettuosissimo
Pisana
- elia antonella
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Re: A piccoli passi
Si, Pisana, è proprio vero, meno ci muoviamo e meno vogliamo muoverci.
Il problema è che io sono una persona un po' pigra, però c'è una cosa, che ultimamente ci sto mettendo un po' più di impegn e grazie al consiglio che mi ha dato il dott. Larosa un po' di tempèo fa, è servito, infatto sto facendo una terapia di sostegno nel mio paese e sembra che stia funzionando, mi sento più positiva; c'è la sto mettendo tutta per tirarmi su e questo grazie anche al forum e a questi amici meravigliosi.
Per quanto riguarda la pancreatite, va un po' meglio; purtroppo sono cose che vanno un po' alla lunga e poi chiederò quello che mi hai consigliato al dott. Larosa, visto che tra 15 giorni ho il controllo.
Grazie ancora.
Tua Antonella.
Il problema è che io sono una persona un po' pigra, però c'è una cosa, che ultimamente ci sto mettendo un po' più di impegn e grazie al consiglio che mi ha dato il dott. Larosa un po' di tempèo fa, è servito, infatto sto facendo una terapia di sostegno nel mio paese e sembra che stia funzionando, mi sento più positiva; c'è la sto mettendo tutta per tirarmi su e questo grazie anche al forum e a questi amici meravigliosi.
Per quanto riguarda la pancreatite, va un po' meglio; purtroppo sono cose che vanno un po' alla lunga e poi chiederò quello che mi hai consigliato al dott. Larosa, visto che tra 15 giorni ho il controllo.
Grazie ancora.
Tua Antonella.
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