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Un altro angioletto

Inviato: lunedì 30 aprile 2012, 19:40
da mariolion
Buona sera a tutti, alcuni di voi avranno letto della storia del piccolo Domenico che ho raccontato su questo forum, il piccolo affetto da paralisi cerebrale infantile a cui io presto assistenza, adesso il piccolo è a Roma per alcuni interventi e non lo vedo da circa 4 mesi ormai, ma da un paio di settimane si è aggiunto alle attenzioni della èquipe in cui lavoro un altro piccolo angioletto di 11 mesi, il suo nome è Giovanni, lui invece ha sviluppato alla nascita una malattia metabolica che lo ha portato ad una condizione di coma vegetativo irreversibile, come potrete immaginare la sua situazione è dunque ancora più grave di quella di Domenico.
La vita di Giovanni è legata ad un ventilatore artificiale oltre che ad essere appesa a un filo, lui è bellissimo, sembra davvero un puttino con le sue guanciotte cicciotte ed i suoi riccioli d'oro, gli mancano solo le ali :)
capisco che la descrizione del caso mette tanta tristezza ma non è questo il mio intento, vorrei solo dare una scossa alla vostra sensibilità, so che ne avete tanta, per far si che possiamo unirci nella preghiera affinchè il piccolo Giovanni possa avere una vita quanto meno dignitosa e per farvi capire quanto siamo fortunati!
Un abbraccio di cuore a tutti

Re: Un altro angioletto

Inviato: martedì 1 maggio 2012, 10:27
da elia antonella
Ti ringraziamo che ci dici tutte queste cose, più siamo a pregare, meglio è.
E' giusto condividere tutto e tu ci dai il modo di farlo.
Oggi il piccolo Giovanni sarà nelle mie preghiere, affinchè il Signore gli dia la forza di lottare, come fa Domenico.
Sono anche vicina ai genitori, che anche loro abbiamo la forza di affrontare tutto questo.

Antonella.

Re: Un altro angioletto

Inviato: martedì 1 maggio 2012, 16:43
da Danieladani
mi sono venute le lacrime, anche se ho tanti guai ..come noi tutti, mi rendo conto che divento egoista e mi rivolto nelle mie paure...ma degli angeli così che debbono soffrire,se fossero miei scongiurerei il Signore non solo di farmi soffrire ma morire al posto loro,grazie per avermi portato nella realtà.L'isolamento porta all'egoismo.